“La Rampa”, l’ormai tradizionale rassegna cinematografica su Cuba sta per tornare, nel prossimo mese di maggio. Per prepararci al meglio all’appuntamento al cinema, quest’anno, l’associazione Filorosso in collaborazione con HarpoLab, il circolo trentino dell’Associazione di Amicizia Italia Cuba, e con il sostegno della Fondazione Caritro, ha deciso di proporre una serie di appuntamenti dal titolo “Cuba racconta Cuba” che, partendo dal cinema e attraverso parole e immagini, proveranno ad approfondire la storia, la cultura e l’arte dell’isola caraibica.

Si parte sabato 13 aprile alle ore 18 negli spazi di HarpoLab in piazza Garzetti, a Trento, quando la professoressa di Lingua e Letterature ispanoamericane Rosa Maria Grillo e il curatore della rassegna “La Rampa” Guido Laino,  accompagneranno i presenti in un viaggio nella storia di Cuba e nella sua narrazione, fra spezzoni cinematografici e letture.

La rivoluzione cubana cerca da subito i modi più efficaci per raccontarsi. Da qui il lavoro dell’ICAIC, sul cinema, e quello del premio letterario Casa de las Américas, che dal 1970 ha anche una sezione dedicata alla letteratura testimoniale di tutta l’America latina. Due mezzi, il cinema e la letteratura, che spesso e volentieri si sono incontrati, dando vita a interessanti derivazioni artistiche, che faranno da punto di partenza per l’appuntamento di sabato 13 aprile a Trento.

La serie di appuntamenti proseguirà quindi sabato 27 aprile, sempre ad HarpoLab, con un incontro con Gigi Bardellotto, collezionista dei famosi manifesti cubani raccontati in “Cine Libre”, documentario di Adolfo Conti ed Elia Romanelli,  prodotto da Doc Art in collaborazione con Rai Cultura, che racconta la storia dei Carteles de Cine, un fenomeno  artistico nato a Cuba negli anni ruggenti della Rivoluzione.